«Sei degno di un rispetto quasi sacro, figlio mio!»
Questa è l’espressione stupita e commossa di Benedetta di fronte alla forza e all’ostinata voglia di vivere di suo figlio Samuele, 4 anni, ipovedente. Samuele è nato con una patologia rara, la cataratta congenita. Una malattia che è tra le principali cause di cecità nel mondo.
Samuele, insieme a Francesco, Matilde, Giuseppe, Caterina, Matteo e molti altri, è un piccolo guerriero della luce, come l’Associazione Cataratta Congenita ha voluto chiamare questi bambini che ogni giorno lottano, insieme alle loro famiglie, una speciale battaglia per conquistare una vita simile a quella di tutti gli altri bambini della loro età.
Alcune delle loro storie sono state raccolte in un libro che presenteremo qui in libreria Lunedì 18 maggio alle ore 17.00.
Il libro è un dignitoso giro d’Italia del dolore, ma anche della speranza. Dal nord al sud del Paese, all’operosa Brianza alla vituperata ma affascinante Calabria, dall’instancabile Emilia Romagna all’orgogliosa Toscana, passando ovviamente per Roma. Ma toccando in realtà ogni regione di questo strano Paese, perché purtroppo i bambini colpiti da questa malattia sono tanti e il loro numero cresce giorno dopo giorno. Ogni racconto però, seppure contraddistinto da veri momenti di smarrimento, di rabbia, di sconforto, lascia sempre aperta una porta: al prossimo, fosse anche un nuovo figlio; ai traguardi, fossero anche solo pochi centimetri di vista guadagnati; ai nuovi bimbi affetti dalla patologia… e ai loro genitori.
La Cataratta Congenita è una patologia oculare infantile che non ha nulla a che vedere con la più nota cataratta senile. I bambini affetti da questa patologia, infatti, rischiano una compromissione permanente della vista. Solo se diagnosticata in tempo, nei primissimi mesi di vita, con una intervento al cristallino e una lenta educazione degli occhi si può sperare di ridurre un poco i danni della malattia, che comunque ci sono e purtroppo rimarranno per tutta la vita.
Alberto Mazzi, presidente dell’Associazione Cataratta Congenita, introdurrà il libro e le attività dell’associazione.