Farollo e Falpalà Siamo felici di invitarvi al laboratorio di Veronica Alemagna durante il quale potrete costruire il vostro personale Cicciapelliccia.
Veronica sarà con noi sabato 4 Maggio dalle ore 16.00 , per una lettura animata con i pupazzi originali del libro “Il meravoglioso Cicciapelliccia“, scritto e illustrato dalla sorella Beatrice Alemagna, per poi condurre un laboratorio creativo con tanto di stoffe, forbici e colla, durante il quale i partecipanti avranno la possibilità di creare un collage materico pelliccioso.
Il laboratorio è pensato per bambini dai 6 anni in su; i bambini più piccoli dovranno essere aiutati da un genitore o adulto accompagnatore.
La lettura con laboratorio ha una durata di due ore.
I posti sono limitati ed è richiesta la prenotazione
( in libreria, per tel 055 7398900 oppure qui )
Il costo è di 25,00 €
Sono un architetto ma amo da sempre cucire e rendere tridimensionali immagini in due dimensioni, mantenendo le proporzioni, riproducendo le espressioni.
La fonte principale d’ispirazione per me sono le parole, le immagini e i personaggi dei libri scritti e illustrati da mia sorella: Beatrice Alemagna. Mi piace l’idea di poter toccare il protagonista di un suo libro, provare a farlo uscire dal libro stesso…
Ho iniziato per gioco da piccola (mia sorella mi chiamava la sua “pupazzaia”) e da quel giorno mi è sempre piaciuta l’idea di dare, con la stoffa, una terza dimensione ai personaggi dei disegni di Beatrice, ma anche altre cose: personaggi ed oggetti che mi ispirano e che tento di riprodurre, cercando di affinare, nel tempo, la mia personale tecnica di cucito.
Cucire è diventata una passione per me. Oggi, in casa mia, ho ricavato un angolo-laboratorio, dove lavoro con ago e filo appena posso.
Ultimamente mi sono dedicata anche ai laboratori con i bambini. Pomeriggi dedicati alla lettura animata, con l’aiuto dei pupazzi, dei libri di Beatrice e dedicati all’attività di realizzazione da parte dei bambini di manufatti materici che riproducono i protagonisti dei libri letti, anche attraverso l’identificazione nei personaggi e il riconoscimento delle proprie emozioni.
Non è la mia attività principale ma adoro il mio mondo di “pupazzaia”.
